Nucleo Speciale Antitrust Guardia di Finanza: compiti e operazioni

Nucleo Speciale Antitrust Guardia di Finanza

Il Nucleo Speciale Antitrust Guardia di Finanza fa parte dei Reparti Speciali del Corpo: scopri qui come tutela la concorrenza del mercato

Il Nucleo Speciale Antitrust Guardia di Finanza va a comporre, insieme ad altri gruppi, i Reparti Speciali del Corpo. In particolare, l’Antitrust della GdF collabora con l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) per l’accertamento delle violazioni alla disciplina comunitaria e nazionale a tutela della concorrenza e con l’Autorità di Regolazione dei Trasporti. Il Nucleo è retto da un Generale di Brigata o da un Colonnello ed è referente per la GdF presso l’AGCM.


INDICE
– Nucleo Speciale Antitrust Guardia di Finanza: i Reparti Speciali
– I compiti del Nucleo Antitrust
– La collaborazione con AGCM: il bilancio per il 2021
– Come entrare nel Nucleo Antitrust


Nucleo Speciale Antitrust Guardia di Finanza: i Reparti Speciali

È innanzitutto necessario premettere che il Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza fa parte dei Reparti Speciali del Corpo. Questi particolari gruppi sono perciò istituiti per l’investigazione connotata da alta specializzazione in determinate materie. Essi operano inoltre alle dipendenze di un Comando dei Reparti Speciali, retto da Generale di Corpo d’Armata, con sede a Roma e sono costituiti da:

  • Comando Tutela Economia e Finanza
  • Comando Unità Speciali
  • Servizio Centrale di Investigazione sulla Criminalità Organizzata

Insieme, tutti i Nuclei Speciali nonché lo S.C.I.C.O., a seconda delle materie trattate, svolgono analisi operative e tattiche. Da queste indagini scaturiscono poi attività progettuali da assegnare ai reparti territoriali. I Reparti Speciali assicurano inoltre il necessario supporto specialistico di conoscenze nei relativi ambiti e fungono da referenti per le Autorità di settore.

I compiti del Nucleo Antitrust

Il Nucleo Speciale Antitrust Guardia di Finanza è inserito nel Comando Tutela Economia e Finanza. Questo reparto si coordina con l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e provvede all’analisi, al reperimento e all’elaborazione di dati, notizie e informazioni utili per gli accertamenti di competenza dell’Autorità; svolge studi e indagini di settore e sottopone alla predetta Autorità ogni elemento.

Come suggerisce il nome stesso, il Nucleo Antitrust si occupa della prevenzione di situazioni di posizione dominante sul mercato. La Guardia di Finanza è cioè attenta affinché determinate imprese non prendano il controllo dell’economia in taluni settori. Quando infatti si assiste alla formazione sul mercato di un monopolio commerciale, ecco che la concorrenza non è più garantita. Questo meccanismo permette all’azienda dominante di farla da padrone sia nei confronti dei consumatori (prime “vittime” del monopolio commerciale), ma anche nei confronti dello Stato. I governi potrebbero in questo caso piegarsi alla volontà dell’impresa, che cerca di orientare le decisioni politiche attraverso pesanti attività di lobbying.

Il Nucleo Speciale Antitrust collabora perciò con l’Autorità per l’accertamento delle violazioni alla disciplina comunitaria e nazionale a tutela della concorrenza e procede alla diretta esecuzione di attività amministrative correlate allo sviluppo delle relazioni operative, coordinandosi, in tale ambito, con i Reparti della componente territoriale. Questo particolare raggruppamento collabora inoltre con l’Autorità di Regolazione dei Trasporti.


La collaborazione con AGCM: il bilancio per il 2021

La Guardia di Finanza collabora a stretto giro con l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. L’ultimo Bollettino Annuale messo a disposizione dall’AGCM sottolinea come nel 2021 si sia registrato un ulteriore sviluppo delle attività di concorso per la tutela del mercato, tanto nel settore della concorrenza quanto in ambito consumeristico, oltre che per l’attribuzione del rating di legalità.

Il fulcro di queste operazioni è stato proprio il Nucleo Speciale Antitrust, che nella maggior parte dei casi ha effettuato ispezioni nell’Italia Settentrionale. La collaborazione con l’Autorità si è sviluppata anche attraverso l’invio di segnalazioni, da parte del Nucleo Speciale Antitrust, a seguito dell’attività investigativa svolta dallo stesso. L’impegno complessivo è stato pari a n. 274 giornate-uomo.

Nel 2021 il Nucleo Antitrust Guardia di Finanza ha aiutato l’AGMC ad avviare 12 procedimenti relativi a intese e abuso di posizione dominante, di cui 9 hanno richiesto un accertamento ispettivo (75%), per 19 sedi ispezionate. In materia di tutela del consumatore, nel 2021 la GdF ha contribuito a 94 procedimenti a cui sono seguiti 21 accertamenti ispettivi (21%) con 50 sedi ispezionate.

Come entrare nel Nucleo Antitrust

Per entrare nel Nucleo Antitrust Guardia di Finanza è necessario prima di tutto vincere un concorso pubblico del Corpo. Che si inizi da Allievo Finanziere, oppure che si diventi Maresciallo o Ufficiale, è necessario poi indicare una preferenza per accedere a questo speciale raggruppamento.

Per eventuali dubbi sulle qualità da possedere per entrare nella Guardia di Finanza, consigliamo di prendere visione delle nostre Schede Requisiti (Finanziere, Vicebrigadiere , Maresciallo e Ufficiale.

Cos’è il Nucleo Speciale Antitrust Guardia di Finanza?
Il Nucleo Speciale Antitrust Guardia di Finanza è inserito nel Comando Tutela Economia e Finanza. Questo reparto si coordina con l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e provvede all’analisi, al reperimento e all’elaborazione di dati, notizie e informazioni utili per gli accertamenti di competenza dell’Autorità; svolge studi e indagini di settore e sottopone alla predetta Autorità ogni elemento.
Perché avere un Nucleo Antitrust?
Come suggerisce il nome stesso, il Nucleo Antitrust si occupa della prevenzione di situazioni di posizione dominante sul mercato. La Guardia di Finanza è cioè attenta affinché determinate imprese non prendano il controllo dell’economia in taluni settori. Quando infatti si assiste alla formazione sul mercato di un monopolio commerciale, ecco che la concorrenza non è più garantita. Questo meccanismo permette all’azienda dominante di farla da padrone sia nei confronti dei consumatori (prime “vittime” del monopolio commerciale), ma anche nei confronti dello Stato. I governi potrebbero in questo caso piegarsi alla volontà dell’impresa, che cerca di orientare le decisioni politiche attraverso pesanti attività di lobbying.
Come opera l’Antitrust della Finanza?
La Guardia di Finanza collabora a stretto giro con l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. L’ultimo Bollettino Annuale messo a disposizione dall’AGCM sottolinea come nel 2021 si sia registrato un ulteriore sviluppo delle attività di concorso per la tutela del mercato, tanto nel settore della concorrenza quanto in ambito consumeristico, oltre che per l’attribuzione del rating di legalità.
 
Il fulcro di queste operazioni è stato proprio il Nucleo Speciale Antitrust, che nella maggior parte dei casi ha effettuato ispezioni nell’Italia Settentrionale. La collaborazione con l’Autorità si è sviluppata anche attraverso l’invio di segnalazioni, da parte del Nucleo Speciale Antitrust, a seguito dell’attività investigativa svolta dallo stesso. L’impegno complessivo è stato pari a n. 274 giornate-uomo.
 
Nel 2021 il Nucleo Antitrust Guardia di Finanza ha aiutato l’AGMC ad avviare 12 procedimenti relativi a intese e abuso di posizione dominante, di cui 9 hanno richiesto un accertamento ispettivo (75%), per 19 sedi ispezionate. In materia di tutela del consumatore, nel 2021 la GdF ha contribuito a 94 procedimenti a cui sono seguiti 21 accertamenti ispettivi (21%) con 50 sedi ispezionate.
Come entrare nel Nucleo Antitrust GdF?
Per entrare nel Nucleo Antitrust Guardia di Finanza è necessario prima di tutto vincere un concorso pubblico del Corpo. Che si inizi da Allievo Finanziere, oppure che si diventi Maresciallo o Ufficiale, è necessario poi indicare una preferenza per accedere a questo speciale raggruppamento.

 
Per eventuali dubbi sulle qualità da possedere per entrare nella Guardia di Finanza, consigliamo di prendere visione delle nostre Schede Requisiti (Finanziere, Vicebrigadiere , Maresciallo e Ufficiale.

Per ricevere maggiori info, contattaci subito, un incaricato della Nissolino Corsi ti risponderà il prima possibile.

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.